Cjarlins Muzane, Fiumicello e Ubf hanno deciso di unire le forze a livello giovanile e dar vita al progetto "Alleanza Formativa", un progetto per tutti i ragazzi della Bassa friulana. La volontà è quella di creare qualcosa di più solido e condiviso, mettendo in comune competenze, esperienze e strumenti. Nasceranno dunque iniziative comuni, a partire da progetti formativi pensati per i giovani calciatori. Un progetto che coinvolgerà anche le altre componenti, come genitori e tecnici. Questa alleanza tra i tre club servirà a creare connessioni concrete per dare nuova linfa al movimento calcistico locale.

Queste le parole del presidente del Cjarlins Muzane Vincenzo Zanutta: "La stipula di questa alleanza rappresenta un impegno concreto verso il futuro del nostro territorio. Come società sentiamo la responsabilità di offrire ai nostri giovani non solo conoscenze, ma anche nuove esperienze. Vogliamo affiancarli nel percorso di crescita, aiutarli a scoprire le proprie vocazioni, formarli in modo pratico e attuale, e soprattutto farli sentire parte integrante di una comunità che investe su di loro. Questa alleanza è un seme e, come ogni seme, ha bisogno di cura, di tempo, di collaborazione. Sono certo che, unendo le nostre forze, sapremo farlo germogliare in nuove opportunità, competenze e speranze. Ai giovani dico: credete in voi stessi, sbagliate e imparate. Il vostro futuro non è scritto, ma inizia proprio da qui e noi siamo con voi."

Queste le parole del presidente del Fiumicello Flavio Puntin: "Si tratta di un progetto fresco, in cui si valorizzano i giovani e soprattutto il territorio, nato dall’amicizia che lega le nostre società da anni; unire le forze significa ottimizzare le risorse anche dal punto di vista della logistica. Vogliamo creare qualcosa di importante per la Bassa friulana, sfruttando le splendide strutture che abbiamo a disposizione tra tutte le società, ma la parola d’ordine è certamente la crescita delle nostre società, ma soprattutto dei nostri ragazzi da portare poi nelle prime squadre, meglio se professionistiche."

Infine, le parole del presidente dell'Ubf Corrado Guerin: "E’ un progetto che accogliamo volentieri, visto che troviamo giusto unire le forze per far crescere i nostri bambini in un periodo come questo in cui ne nascono pochi. I settori giovanili hanno bisogno di crescere, senza perdere risorse e farlo unendo le forze di uno specifico territorio è fondamentale. Dobbiamo aiutarci tra società, credo il futuro sia questo, capendo che il nostro è un mondo fatto di volontari ed è necessario unire le forze. Va gestita anche questa cosa, con la speranza il nostro territorio della Bassa friulana diventi un’eccellenza per la crescita dei ragazzi: diamo loro opportunità per diventare punto di riferimento del territorio."

Sezione: Focus / Data: Mar 13 maggio 2025 alle 16:00
Autore: Jessy Specogna
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