BRIAN LIGNANO - Roma: "Salvezza grande soddisfazione. Vogliamo andare avanti con Moras e Ciriello"

Zeno Roma, presidente del Brian Lignano, ha parlato ai nostri microfoni dagli studi di TV 12 durante l'ultima puntata di A Tutto Campo FVG.

"Sono sempre stato rilassato, anche nei momenti più difficili. Ho sempre avuto tanta fiducia nel mio staff e nei ragazzi. Eravamo abbastanza convinti di poter fare bene. E' stata una grande soddisfazione comportarsi così bene in un torneo difficile. Quando ci siamo approcciati alla categoria avevo serissimi dubbi, non nego che durante la prima partita con il Calvi Noale dopo venti minuti ero disperato. Era questione di prendere un po' di sicurezza. Dopo cinque partite dissi che potevamo starci in questa categoria. A livello di gioco non ho visto tante squadre che ci sono state superiori. Dopo quattro/cinque partite ho capito che eravamo adeguati. Per salvarsi bisogna avere anche i nervi saldi. Ad inizio girone di ritorno credevamo di essere già salvi, poi abbiamo preso cinque sberle che ci hanno fatto un po' riprendere. Anche in quel momento però siamo rimasti sereni, stavamo comunque giocando bene. Abbiamo sempre tenuto la nostra identità e cambiato pochissimo, in questo forse possiamo essere da esempio. Abbiamo inserito sei/sette ragazzi come Cigagna, Kovic, Bolgan e Bevilacqua, ma i nostri giocatori storici hanno fatto un grande risultato. Diamo merito inoltre al nostro direttore sportivo che ha pescato un 2006 pazzesco come Mutavcic. Ciriello? Non credo che come qualcuno ha detto Gianluca nasconda le nostre lacune. La nostra squadra esalta le sue caratteristiche. Ciriello non ha mai segnato tanti gol come al Brian Lignano. Noi abbiamo la fortuna di avere un gran terminale, cerchiamo di tenercelo ben stretto. Noi facciamo le cose commisurate alle nostre possibilità. Non dobbiamo fare il passo più lungo della gamba. Per noi la D è stato un banco di prova che abbiamo superato. Il campionato dice che tra noi e il Cjarlins Muzane non c'è tanta differenza. Noi comunque viaggiamo secondo i nostri ritmi e la nostra forza, loro hanno altre risorse. Il futuro? Noi stiamo bene e siamo riusciti a divertirci. Anche in caso di retrocessione non ci sarebbe stato nessun dramma. Moras? Oltre a fargli i complimenti la prima cosa che gli ho detto è che lo vorrei con noi il prossimo anno. Non vogliamo tirarla troppo per le lunghe. Io spero che si possa risolvere in settimana. Ciriello? Penso abbia grande mercato. Confido sul fatto che rimanga con noi. Il ragazzo si è trovato bene qua e ha fatto un grande exploit in Serie D. Confido che sarà dei nostri per la prossima stagione. Andranno fatti degli inserimenti in vista della prossima stagione, qualche punto debole c'era. Cercheremo di mettere i tasselli giusti. Nella nostra testa vorremmo fare tre inserimenti importanti, poi lavoreremo sui 2007 e sui fuoriquota. Un momento chiave in questa stagione è stata la nostra solidità di nervi avuto ad inizio del girone di ritorno. Siamo rimasti calmi e abbiamo tenuto la barra dritta. La vittoria con le Dolomiti Bellunesi è stato il clou, abbiamo fatto una partita epica. Quella ha lasciato un segno indelebole."