Ivo Todone, presidente del Centro Sedia Natisone, ha parlato ai nostri microfoni dopo la vittoria per 3-0 nell'ultima giornata di campionato contro la Roianese.

"Giornata particolare. Vincere il campionato è sempre fantastico,  festeggiarlo con vecchi giocatori che hanno indossato questa maglia dagli anni '70 è una cosa bellissima. Ho visto ex giocatori che si sono emozionati. Vincere il campionato è fantastico, ma vedere l'emozione di queste persone che si rincontrano dopo anni è per me la vittoria più importante. Ho trasmesso a San Giovanni qualcosa di importante e positivo. Spero che il paese abbia recepito che qui si fa calcio pulito. La gente viene qui e si diverte in un ambiente tranquillo. Sappiamo che il prossimo sarà un campionato difficile, ci stiamo preparando e attrezzando per la prossima stagione. Vogliamo in primis mantenere la categoria ma viviamo anche di sogni. Non mi nascondo e dico che in qualche anno vorrei arrivare in Eccellenza, se poi ci arrivassimo subito ancora meglio. Monorchio è stata un po' una sfida, visto che era alla prima esperienza in prima squadra. Abbiamo visto che è un valore aggiunto, gli dico grazie per averci portato in alto. A febbraio abbiamo capito che era fatto, quando abbiamo vinto tutte le partite mettendo un sigillo sul campionato. La rosa è importante, siamo partiti in 28 e abbiamo finito in 28. Tutti hanno dato il loro contributo, questo è stato positivo. Sapevamo le qualità di Filippo, giocatore che fa la differenza. Se non hai compagni che ti mettono la palla giusta però è difficile. Do merito a tutta la squadra, dal portiere a chi segna. Io sono arrivato due anni fa e qua c'era poco. In un anno e mezzo ho creato una base solida con persone del territorio. Manca ancora qualche tassello. Al di fuori del campo siamo in trenta persone che lavoriamo per questa società. La vittoria la dedico a me stesso, perchè questo è un impegno che porta via molto tempo, alla famiglia e al lavoro. Penso che me la merito tutta."

Sezione: Primo piano / Data: Dom 11 maggio 2025 alle 09:10
Autore: Jessy Specogna
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